Implantologia
Un impianto dentale è un dispositivo spesso somigliante ad una “vite”, che viene inserito nei mascellari per supportare un dente protesico o un gruppo di denti; richiede “un’accettazione” da parte del tessuto ricevente attraverso un processo chiamato osteointegrazione. Gli impianti che vengono utilizzati nel nostro studio dentistico sono realizzati in titanio (lo stesso metallo che è stato utilizzato con successo nelle protesi dell’anca).
Quali sono i vantaggi?
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Gli impianti dentali danno la sensazione di avere nuovamente i propri denti, sia per il supporto protesico, sia dando tono alle labbra ed al contorno facciale, ricreando una buona situazione funzionale ed estetica.
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Utilizzando la tecnica implantare non vengono coinvolti altri denti, spesso in buono stato di salute, per realizzare “pilastri” di ponte.
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Maggiore comfort: gli impianti permettono di realizzare protesi fisse dando stabilità ai vostri denti non realizzando alcun movimento durante i pasti.
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Permettono di migliorare l’autostima restituendo il sorriso; l’aspetto psicologico è sempre di notevole importanza.
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Migliorano la salute a lungo termine dei nostri denti, preservando l’osso circostante, rallentando il processo di riassorbimento in relazione all’edentulia.
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Risultano molto resistenti e possono durare numerosi anni.
Qual è l’iter da seguire?
La terapia implantare viene eseguita in più fasi e sempre in seguito ad una corretta diagnosi clinica e radiologica. La prima fase consiste nel posizionamento chirurgico dell’impianto dentale nella porzione ossea prescelta in fase di diagnosi. Successivamente è lasciato “riposare” per un lasso di tempo variabile, normalmente si attendono 3-4 mesi affinché l’osso aderisca correttamente alla protesi inserita, l’integrazione ed una buona “stabilità” sono alla base del successo della terapia. Nella maggior parte dei casi è posizionato al di sotto delle gengive e solo dopo aver ottenuto una corretta osteointegrazione gli impianti verranno “scoperti” con lo scopo di far ricrescere la gengiva tutt’attorno e ricreare un corretto compromesso estetico-funzionale. Dopo circa 2 settimane si avrà la gengiva perfettamente guarita e con la forma desiderata così da poter prendere un’impronta di precisione per realizzare l’elemento dentale in ceramica.
Qual è la percentuale di successo?
Molto dipende dalle abitudini del paziente, dall’osso ricevente e da eventuali stati patologici di salute generale. In un paziente sano, non fumatore, si raggiungono percentuali vicine al 95%.
L’intervento è doloroso?
L’implantologia è molto meno dolorosa dell’immaginario collettivo, l’anestesia locale permette di “addormentare” i tessuti circostanti l’area d’intevento, di conseguenza la sensibiltà è momentaneamente diminuita; bisogna però tenere in considerazione che a seguito delle manovre, una volta che l’anestesia svanisce, si può avere qualche lieve disagio. Questo varia da paziente a paziente, ma nella maggior parte dei casi richiede solo analgesici leggeri per alcuni giorni.
Tutti possono fare gli impianti dentali?
Quasi tutti gli adulti possono essere sottoposti a terapia implantare. Ci sono solo alcune controindicazioni, assolute e relative, quali ad esempio il diabete non controllato ed il fumo (soprattutto nei forti fumatori); questi sono solo alcuni esempi in cui l’intervento è sconsigliato. Una corretta anamnesi e visita medica potrà toglierti ogni dubbio. Inoltre è necessaria una “disponibilità” ossea sufficiente del sito ricevente, in caso contrario si possono valutare interventi per averne una maggior quantità.
Come si fa a stabilire se vi è osso sufficiente per posizionare un impianto dentale?
Basterà sottoporsi a semplici esami radiografici come la TAC CONE BEAM 3D o la TAC dentalscan e saremo in grado di valutare la quantità, la qualità e la forma anatomica dell’osso ricevente.
Cos’è la Toronto Bridge?
La Toronto bridge è un esempio di riabilitazione fissa che si può realizzare utilizzando 4/6 impianti ancorati a una protesi di un’intera arcata. Il clinico potrà suggerirti questo tipo di soluzione, se vi sono le condizioni necessarie, durante la visita odontoiatrica.